Nelle ultime settimane a Messina si sono registrati casi di infezione da brucellosi.
Affronto questo tema nella settimana della PASQUA, in cui cresce di molto il consumo di uova fresche di gallina.
L’argomento tocca da vicino la NISINATURA perchè propone, oltre le uova di galline allevate all’aperto, anche formaggi e quindi conosco bene le procedure, di prevenzione sanitaria, che si applicano per scongiurare infezioni da salmonella, influenza aviaria (virus riguardanti gli allevamenti di galline), brucellosi, comuni anche agli allevamenti da latte e carne regolarmente registrati e costantemente sotto il controllo delle autorità pubbliche che devono garantire la salute della collettività.
Non so in quale circostanza sia stato contratto tale virus a Messina, ma vedo in troppe occasioni ancora, vendite di latticini e uova in forma anonima. Formaggi senza l’indicazione chiara della provenienza e del nome dell’azienda agricola che li vende, manca l’esposizione delle certificazioni che garantiscano i consumatori con gli esiti dei controlli sanitari effettuati. Le uova vengono avvolte in fogli della “GAZZETTA DEL SUD” o altri pezzi di carta generici di colore bianco o marrone. Vengono, in poche parole, disattese le regole igieniche basilari.
E’ chiaro che ognuno di noi quando acquista un prodotto conosce e ricorda da chi lo ha comprato, benchè questi siano nell’anonimato, ma, malauguratamente qualcosa dovesse andar male, non avremmo sistemi per denunciare e soprattutto BLOCCARE i soggetti che infettano, probabilmente anche inconsapevolmente, una piazza.
Questo è GRAVE !
Per fortuna esistono, e sono la maggioranza, aziende che lavorano secondo le regole ed i disciplinari, e non perchè imposti, ma per loro scelta, tra questi segnalo volentieri quelle aziende che in partnership con la NISINATURA offrono le proprie bontà:
- tutta la carne ed i formaggi della P.B.C. Val di Nisi;
- il fantastico Etna Grana dell’Azienda Monte Mojo di Mojo Alcantara;
- ed infine le nostre uova di galline allevate all’aperto.
Il mio invito, ovviamente, è di scegliere sempre le aziende che non lavorano in condizioni di anonimato, che etichettano in modo trasparente i propri prodotti, che forniscono i sistemi di controllo a cui sono sottoposti, possibilmente anche con gli esiti relativi.
Ancora oggi sentire di infezioni del genere, che possono provocare conseguenze per tutta la vita, è triste e denota quanta educazione alimentare sia necessario divulgare.
La NISINATURA, oltre a riportare in confezione tutte le informazioni disponibili ed utili ai consumatori, intraprende un percorso di educazione alimentare partendo dalle scuole, quindi dai più piccoli e su questo percorso vogliamo continuare!
Per il principio di massima trasparenza che abbiamo, nel prossimo articolo elencheremo le altre aziende partner di NISINATURA, con relativi prodotti e provenienza, PERCHE’…
la tua spesa quotidiana…direttamente sulla tua tavola !
…DEVE ESSERE IL MASSIMO!
Giuseppe Piccolo
Az. Agr. NISINATURA